L'esperimento consiste nel selezionare notizie e opinioni da tutti gli altri giornali del gruppo. Una sorta di pacchetto di grandi firme e di informazione di alta qualità al prezzo di 49,95 dollari l'anno. Un club esclusivo, un servizio per pochi. Questo è TimesSelect, l'iniziativa del New York Times che, appena nata, già sta facendo discutere. Vale la pena di commentarla e vale anche la pena di segnalare il repentino tentativo di sabotare il servizio.Lo stesso giorno che è decollato TimesSelect infatti nasceva Never Pay Retail, sito che linka tutti gli avversari di TimesSelect e mette online gratuitamente alcuni dei contenuti offerti dal servizio. A parte il boicottaggio di cui si legge nella webzine Wired, va sottolineato il valore crescente della firma nel giornalismo, come dimostra il fatto che tra i servizi offerti c'è anche la disposizione di una serie di interventi di grandi professionisti dell'informazione in video.Fa discutere l'esperimento TimesSelect del New York Times, una sorta di zona elitaria e a pagamento del sito che raccoglie il meglio del giornalismo del quotidiano e anche di altri giornali. E c'è già un sito che fa guerra a questa informazione oligarchica.