Pubblicità su Wikipedia? Una decisione democratica che spetta agli utenti

Wikipedia, l'enciclopedia multimediale più famosa del web, sta valutando la possibilità di ospitare spazi pubblicitari.Si tratterebbe di un grande cambiamento, racconta il fondatore Jimmy Wales intervistato a dicembre dal Times. Il sito infatti è nato grazie a donazioni ed è tuttora basato sul contributo spontaneo degli utenti.Di certo non mancherebbero le proposte da parte degli inserzionisti, viste le cifre da capogiro che riguardano questo sito: in un solo mese circa 2,5 miliardi di visitatori; il volume di traffico online che raddoppia ogni quattro mesi; nel 2005, nono posto nella classifica dei siti con crescita più rapida.Secondo Wales, "prima o poi finiremo per domandarci quanti sono i soldi che stiamo rifiutando", quindi meglio cominciare a sondare il terreno in questa direzione.Ciò che è certo è che ogni decisione è stata e verrà presa in accordo con tutta la democratica comunità di Wikipedia.Ma sarà difficile che gli wikipediani, utenti affezionati, accettino la commercializzazione del sito, che fino ad oggi funziona con tre soli impiegati salariati (di cui Wales non fa parte).Numerose reazioni negative si sono già fette sentire.
In una recente intervista su ClickZ News, il fondatore dell'enciclopedia online sembra già aver fatto un passo indietro rispetto al mese scorso: forse per arginare un danno di immagine più grande del previsto, ha dichiarato che secondo lui il progetto funziona molto meglio senza advertising.
Valentina Tubino Totem