Rosato: il ruolo strategico delle Rp

"Le Rp hanno un ruolo strategico e super partes rispetto agli altri strumenti di comunicazione e in un momento di crisi possono rappresentare una funzione di coordinamento tra i vari comparti della comunicazione". E' quanto ha affermato _Filomena Rosato,_ vicepresidente Assorel in un'intervista con ADVexpress.

“Nel percorso del racconto della marca le Rp rivestono un ruolo strategico perché sono in grado di completare il dialogo dell’azienda con il consumatore”, afferma Filomena Rosato, vicepresidente di Assorel in un’intervista rilasciata a Salvatore Sagone di ADVexpress.
“Occorre una definizione più precisa dei ruoli delle Rp e dell’adv, oltre ad una maggiore collaborazione tra i due comparti”, continua la Rosato. “In un momento di contrazione degli investimenti sulla comunicazione auspichiamo una collaborazione più strutturata tra i due comparti, lo sottolineo proprio in un momento di cambiamenti nel mondo della comunicazione, uno fra tutti il web 2.0. ha portato a una confusione tra le competenze a scapito della qualità della consulenza e del servizio: ogni soggetto deve rivendicare la propria identità e le Rp devono ribadire il proprio ruolo strategico attraverso anche un’offerta integrata, con tutte le professionalità dei diverse branche della comunicazione”.
Le Rp, non fanno più parte, dunque, del below the line perché sono beyond the line, come ormai le aziende più evolute hanno compreso bene. Le RP possono inoltre svolgere un ruolo importante nel miglioramento della qualità della comunicazione. Questo detto in un momento in cui si fanno largo campagne che, ad esempio, utilizzano in modo distorto il corpo femminile.
“In un mondo perfetto le Rp sarebbero al di sopra di tutt, super partes, perchè non escludono nessun altro strumento o competenza della comunicazione. Le Rp hanno un ruolo di consulenza e di affiancamento all’impresa e possono migliorare la qualità della comunicazione, facendo comprendere alle imprese il rischio di adottare messaggi aggressivi e fuorvianti per il proprio posizionamento”.
Insomma, di strada da fare ancora ce n’è ancora tanta. Le aziende devono ancora sviluppare una reale cultura delle Relazioni pubbliche per puntare verso una maturità del settore.