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Scaffali aperti a tutti con Europeana!

19/02/2009

Un progetto nato per consentire a tutti i cittadini europei di accedere al ricco patrimonio culturale e scientifico europeo. Ben due milioni sono le opere già disponibili a portata di click ma l'obiettivo di Viviane Reding, Commissaria Europea per l'Informazione e i Media, è di arrivare a 10 milioni entro il 2010.

Accedere a testi rari ed antichi, archiviati tra gli scaffali delle biblioteche nazionali e quasi sempre inaccessibili al pubblico, prendere in prestito la copia di un vecchio libro che non si trova più in libreria: ora tutto questo è possibile e a portata di click grazie ad Europeana – la Biblioteca digitale europea che offre un nuovo sito europeo multilingue.


“Porte aperte” a testi nascosti nelle biblioteche nazionali di tutta Europa nonché a una ricca collezione di altre opere dell’arte pittorica, musica, cartografia, e un numero cospicuo di manoscritti, giornali e addirittura riproduzioni in digitale di antiche navi. Alcuni di questi sono famosi in tutto il mondo, altri sono i tesori nascosti custoditi da musei e gallerie, archivi, biblioteche, collezioni audiovisive di tutta Europa.


Ben due milioni sono le opere disponibili su Europeana ma, l’obiettivo di Viviane Reding, Commissaria europea per l’Informazione e i Media, è di arrivare a 10 milioni entro il 2010.


La creazione di Europeana è frutto dell’Iniziativa biblioteche digitali adottata dalla Commissione nel 2005 per favorire l’accesso di tutti i cittadini, indipendentemente da dove essi si trovano, al ricco patrimonio culturale e scientifico europeo. In agosto la Commissione ha chiesto agli Stati Membri di intensificare gli sforzi per contribuire attivamente alla Biblioteca digitale europea. Ha sollecitato anche l’incremento di fondi a tale scopo, nonché una migliore catalogazione digitale del materiale e un’accelerazione nel superamento delle controversie legate ai diritti di copyright.


Nel settembre 2007, il Parlamento Europeo ha dato il proprio sostegno all’ambizioso progetto. Tra il 2009 e il 2010 è previsto un ulteriore stanziamento di circa 69 milioni di euro attraverso il programma di ricerca europeo. Nello stesso periodo anche la sezione dedicata all’informazione del programma competitività ed innovazione stanzierà circa 50 milioni di euro per migliorare l’accesso all’eredità culturale e scientifica europea.


http://www.europeana.eu/portal/
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