Social media: gestione ad appannaggio delle relazioni pubbliche
08/09/2009
Secondo un recente studio i professionisti di Rp stanno acquisendo la leadership nella gestione dei canali di comunicazione sui social media usati dalle organizzazioni e, nella maggior parte dei casi, nella fase di selezione e assunzione, la capacità di gestire i nuovi canali è quasi altrettanto importante del know how nella gestione dei media tradizionali.
Il Digital Readiness Report 2009, uno studio condotto da Eric Schwartzman con il supporto di iPressroom, newsroom on line, e di Korn/Ferry International, Public Relations Society of America (PRSA) e Trendstream, identifica anche quali sono oggi gli skill su comunicazione via new media e social media più rilevanti per chi deve assumere nuovi professionisti.
Eric Schwartzman, fondatore di iPressroom, rileva che la domanda che più frequentemente gli viene posta dai partecipanti ai suoi workshop sui social media è “Quali sono i canali di comunicazioni più importanti sui new media e social media?”.
“Oggi sono sempre di più le organizzazioni che si rendono conto dei benefici tangibili che possono ricavare da questo tipo di impegno verso i loro pubblici. Diventa dunque sempre più importante assumere professionisti che abbiano conoscenze approfondite sulla comunicazione attraverso i new e social media più avanzati”, conclude.
Ecco alcuni dei punti più rilevanti emersi dallo studio:
• Nella selezione per nuove assunzioni gli la capacità di gestire la comunicazione attraverso i social media è quasi altrettanto importante di quella utile sui media tradizionali.
• Nelle organizzazioni le relazioni pubbliche indirizzano il marketing nella gestione e nella supervisione di tutti i canali di comunicazione sui social media.
• Il marketing indirizza le relazioni pubbliche nella gestione e nella supervisione della massa di comunicazioni su e-mail e nell’ottimizzazione dei motori di ricerca.
• La padronanza di social networking, blogging e micro-blogging è tra i requisiti più qualificanti per chi è alla ricerca di un lavoro, secondo quanto riferito da alcuni responsabili dell’assunzione di professionisti per il marketing e le relazioni pubbliche.
• Molte organizzazione stanno valutando l’opportunità di assumere specialisti in social media.
Il Digital Readiness Report 2009 – “Essential Online Public Relations and Marketing Skills” – è scaricabile gratuitamente da http://www.ipressroom.com/readiness (è richiesta la registrazione).
La conoscenza dei social media influenza le decisioni per l’assunzione.
Schwartzman afferma che i dati della ricerca evidenziano che i professionisti di marketing e relazioni pubbliche senza conoscenze sulla comunicazione con new e social media non possono oggi, e non potranno in futuro, soddisfare le richieste di chi è preposto all’assunzione di personale.
“Per aggirare il rischio di essere fuori mercato, i professionisti della comunicazione sono alla ricerca di opportunità di training sui new e social media al fine di aggiornare rapidamente il loro bagaglio di conoscenze nel settore delle relazioni pubbliche e della comunicazione”, afferma. “La domanda per questo tipo di formazione è enorme”.
La ricerca mette anche in evidenza un potenziale gap nelle strategie di comunicazione on line della maggior parte delle organizzazione e questo perché i canali con i più alti livelli di potenzialità e diffusione – ottimizzazione di e-mail e motori di ricerca – in pratica non sono i canali più importanti.
E per di più, oggi le organizzazioni, nel promuovere la loro identità, non dedicano sufficiente attenzione a sfruttare a loro vantaggio la fiducia che i loro interlocutori potrebbero avere nei confronti dei loro siti rispetto ai servizi di networking. Le organizzazioni si limitano ad affermare di essere più concentrate a far uscire le parole che ad usarle.
tratto da Eric Schwartzman
(traduzione F.C.)