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Torna il Marketing del Cuore

30/09/2010

Un evento che mette a confronto manager e professionisti della comunicazione per parlare di CSR. Giampietro Vecchiato sarà presente al _Marketing del Cuore,_ conferenza dedicata alla responsabilità d’impresa.

Una conferenza con relatori autorevoli e l’esperienza diretta delle aziende che hanno adottato il ‘cuore’ come motore ispiratore delle proprie strategie aziendali.
Prosegue l’impegno del Club del Marketing nella divulgazione del valore morale, sociale ed etico del Green Marketing & Communication d’impresa: torna la sesta edizione del Marketing del cuore, disciplina aziendale di stringente attualità ed interesse.
Lunedì 4 ottobre dalle ore 18.00 presso il Centro Comunicazione Bayer , viale Certosa 130 a Milano, Danilo Arlenghi, Presidente Nazionale Club del Marketing e della Comunicazione modererà il dibattito che vedrà riuniti attorno al tavolo dei relatori:

Daniele Rosa – Direttore Comunicazione globale Bayer
Andrea Prandi – Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne Edison
Giampietro Vecchiato – Vice presidente Ferpi
Paolo Ricotti – Presidente PLEF (Planet Life Economy Fondation)
Danilo Preto – Direttore Marketing SISA Supermercati

Un evento che mette a confronto manager e professionisti della comunicazione relativamente a un marketing sensibile, votato cioè ai sentimenti e al rispetto dell’essere umano, della società e dell’ambiente, prima che alla pura logica di guadagno.
“Pensando all’evoluzione del Marketing degli ultimi anni, si può pensare al marketing sociale come espressione tattica e al marketing etico come espressione strategica della comunicazione aziendale – commenta Danilo Arlenghi – con il concetto di Marketing del Cuore, invece, il Club vuole aprire la marketing e communication community a una vera e propria filosofia “social green” cui ispirarsi nel posizionamento della propria azienda: la considerazione del consumatore finale, della catena del valore e di se stessi in quanto sentimenti e ragione diventa, quindi, un preciso plus aziendale.
Non solo, quindi, ‘fare del bene’, ma farlo impegnando persone e mezzi dell’azienda stessa, dedicando quindi all’impegno sociale non solo denaro ma tempo, risorsa ben più rara.”
Un’impresa che adotti un comportamento socialmente responsabile, monitorando e rispondendo alle aspettative economiche, ambientali, sociali di tutti gli stakeholder coglie anche l’obiettivo di conseguire un vantaggio competitivo e a massimizzare gli utili di lungo periodo.
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