Un Festival per promuovere una cultura di rispetto

Si terrà quest’anno ad Alba, dal 17 al 24 aprile, il Festival della Comunicazione, evento culturale sul tema "Nuove tecnologie, nuove relazioni".

Non è una novità che l’attenzione della Chiesa per i mezzi di comunicazione sia in forte crescita. Strumenti come TV, radio, quotidiani, agenzie stampa e siti internet sono infatti sempre più oggetto di interesse da parte delle diverse Conferenze episcopali nel mondo.


In particolare, i vescovi europei hanno da tempo deciso di affrontare, con grande attenzione, il legame tra Chiesa e new media, in particolare verso internet e la tv digitale. Essendoci tra i compiti della Chiesa quello di trovare nuove vie per l’evangelizzazione, diventa allora necessaria un’approfondita analisi e un dibattito allargato intorno ai nuovi mezzi e alle nuove regole di comunicazione introdotte.


Tra le varie iniziative in calendario, va segnalato il Festival della Comunicazione, evento culturale – in programma ad Alba, dal 17 al 24 aprile – promosso dai Paolini nell’ambito della Settimana della Comunicazione. Si tratta di una kermesse di convegni, spettacoli, cineforum, laboratori e altre iniziative organizzate dalla società San Paolo in vista della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali che cade il 24 maggio.


Il filo conduttore è costituito dal tema scelto da Papa Benedetto XVI per la 43a Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali: “Nuove tecnologie, nuove relazioni. Promuovere una cultura di rispetto, di dialogo, di amicizia”.


Durante la presentazione dell’evento, mons. Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio consiglio delle comunicazioni sociali, ha affermato che “le nuove teconologie non sono solamente strumenti ‘per’, ma creano una nuova cultura e per noi della comunità ecclesiale il problema è percepire questa grande sfida. Ma la comunicazione – ha aggiunto – non è solamente tecnologia. Terribile sarebbe se avessimo grandi mezzi a disposizione ma un cuore arido”.


Inoltre, mons. Celli ha ricordato come il Papa sottolinei, nel suo messaggio per la giornata mondiale delle Comunicazioni, “gli aspetti positivi” delle nuove tecnologie in quanto queste, “nonostante limiti e ambiguità”, costituiscono “occasione per nuove relazioni” destinate all’uomo creato “in una dimensione di relazione”.


Fitto il programma del festival che gode del patrocinio anche del Pontificio consiglio della cultura, dell’ufficio nazionale delle Comunicazioni Sociali e del Progetto culturale della Cei, oltre che del Comune di Alba e della provincia di Cuneo. Le iniziative, molte rivolte in particolare ai giovani, spaziano dai convegni agli spettacoli, dai cineforum alle visite guidate in libreria, dai laboratori ai concorsi per le scuole, dalle celebrazioni ai concerti e diverse forme di animazione, a livello culturale, educativo e pastorale.


Dal 17 al 24 maggio si svolgerà invece la Settimana della Comunicazione, giunta quest’anno alla sua quarta edizione. Come nelle tre edizioni precedenti, gli eventi previsti abbracciano circa 50 città italiane, con numerosi appuntamenti, rivolti a diverse tipologie di pubblico: convegni, seminari, tavole rotonde, momenti celebrativi, percorsi didattici per bambini, incontri per: insegnanti, catechisti, operatori di pastorale, animatori delle cultura e della comunicazione. E ancora: cineforum, disco forum, musical, spettacoli, programmi radio-televisivi.


Redazione Cultur-e