Vivere in uno spot

Una nuova campagna Nissan che punta a raggiungere i giovani consumatori attraverso MySpace, TiVo e i video clip è emblematica dello sforzo, da parte del marketing, di riprogettare le scelte mediatiche.

Un attore e artista concettuale trentenne è stato assoldato la scorsa estate da Nissan North America per rendere reale il tema pubblicitario della nuova vettura che verrà commercializzata nel 2007: "la prossima generazione Sentra. Ci potresti benissimo vivere dentro".
La campagna della casa automobilistica prevede lo stanziamento di un budget tra i 40 e i 50 milioni di dollari, la collaborazione di sei agenzie pubblicitarie e intende rivolgersi principalmente ad acquirenti appartenenti alla fascia di età compresa tra i venti e i trent'anni.
Marc Horowitz, che di questa campagna è protagonista, ha trascorso sette giorni vivendo all'interno di una Sentra nuova di zecca. I risultati di questa particolare esperienza verranno presentati ai giovani consumatori attraverso i media che maggiormente riscuotono il loro favore, vale a dire MySpace, TiVo, videoclip che possono essere condivisi con amici e cortometraggi che prendono il nome di Webisodes. Questi ultimi e una sorta di diario autografo sono postati su un sito web apposito unitamente alle caratteristiche dell'auto.
Questo tipo di promozione è indicativa di come le aziende stiano rivedendo i propri piani pubblicitari per andare incontro alla nuova tendenza dei giovani consumatori che, cresciuti sotto il bombardamento degli spot in tv, tendono a prestare maggiore attenzione e fiducia a nuove forme di advertisement. Lo svantaggio di concentrare la pubblicità nei nuovi media sta nel fatto che sono necessari più tempo per raggiungere la clientela desiderata e un maggior sforzo a livello coordinativo, ma l'innegabile vantaggio è quello di poter valutare le impressioni del consumatore e misurarne il grado di interazione, cosa certamente impossibile attraverso i tradizionali veicoli pubblicitari.
L'idea che sta alla base di tutta la campagna è quella di raggiungere coloro che praticano il cosiddetto morning-to-morning life style, vale a dire coloro che si alzano la mattina , vanno in palestra, si recano al lavoro e alla sera escono, trascorrendo così una buona parte della loro giornata al volante di un'auto, come se fosse una picola casa mobile.
Emanuela Di Pasqua - Totem