In un articolo del quotidiano britannico Guardian vengono ricostruiti gli eventi che fanno da contorno alle singolari dimissioni del laburista Blunkett. Il ministro dell'Interno britannico lascia la carica, accusato di favoritismi all'ex amante. Segnaliamo l'articolo perchè inquadra con dovizie di particolari il meccanismo delle cariche in Gran Bretagna, con l'ambizione di ricostruire anche lo scenario entro il quale è avvenuto l'episodio, come è stata gestita la comunicazione e le tensioni esistenti tra partiti e tra membri dello stesso partito, che poco hanno a che fare con badanti ed amanti.Huw Evans, spin doctor del discusso ministro, nonostante alcuni passati diverbi decide di seguire Blunkett. Diversamente invece sceglie John Toker, segretario particolare e capo ufficio stampa del ministro uscente, che sceglie di rimanere al suo posto. Gli incarichi ricoperti sia da Evans che da Toker sono apolitici, ma i due collaboratori dell'ex ministro dell'Interno scelgono percorsi differenti.Intanto le dimissioni di David Blunkett continuano a far discutere: sembra impossibile che a suscitare tutto questo vespaio possa essere bastata una telefonata-scorciatoia per il permesso di soggiorno alla badante della donna amata. Lo stesso Guardian ha promosso un sondaggio sul rimpasto governativo, da cui emerge che la decisione del ministro dell'Interno David Blunkett trova consensi improbabili anche tra i laburisti.Per Blair Blunkett "lascia con l'integrità intatta", per qualcuno dello stesso partito iniziava a essere una presenza imbarazzante e scomoda, per Evans e Toker forse entrambe le cose. Anche se hanno preso due scelte opposte.Emanuela Di Pasqua-TotemUK: anche lo spin doctor di Blunkett lascia il ministero. Dietro le quinte di una vicenda sospetta giocano un ruolo cruciale i cosiddetti "addomesticatori della stampa".