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L’AI nei social media: utilizzi, sfide e consigli per sfruttarla al meglio

#TaccuinoDigitale

12/07/2023

Valentina Citati

L'AI nei social media si riferisce a quegli strumenti e servizi di intelligenza artificiale progettati per aiutare gli utenti a risparmiare tempo, aumentare il coinvolgimento e distinguersi sulle piattaforme dei social media. Ma come possiamo integrarla nelle nostre strategie, quali i rischi e gli accorgimenti da non sottovalutare?

Valentina Citati

Come utilizzare l'AI nei social media?

Ecco alcuni degli usi più comuni:

1. Scrittura di didascalie
Sono finiti i tempi delle didascalie stereotipate e abusate. Oggi, gli autori di didascalie guidati dall'intelligenza artificiale, come OwlyWriter AI di Hootsuite, possono generare didascalie creative e convincenti in una frazione di tempo. 

2. Creazione di immagini
Il reperimento dei contenuti è uno dei maggiori ostacoli per i marketer e i social media manager. Bisogna trovare e creare immagini che si adattino all'estetica del marchio e poi riproporle per ogni piattaforma. I bot di creazione di immagini AI come Midjourney, Dall-E e DreamStudio, invece, possono aiutare a creare immagini personalizzate in un attimo.

3. Ideazione di contenuti
I nuovi strumenti di intelligenza artificiale per i contenuti dei social media possono aiutare a trovare idee di contenuto adatte al proprio pubblico di riferimento.
È sufficiente inserire alcune parole chiave o argomenti e il motore genererà idee fresche per articoli, post di blog, infografiche, video e altro ancora, tutti basati su ciò che è di tendenza in quel settore.

Quali i vantaggi dell'AI per i social media?

L'intelligenza artificiale sta rivoluzionando il modo in cui le aziende interagiscono con i clienti sui social media. Ecco perché l'AI per i social media è così importante per tutte le aziende che vogliono rimanere competitive. Questi i principali vantaggi:

  • Risparmiare tempo
    L'intelligenza artificiale può automatizzare attività banali come la creazione di contenuti, la programmazione, il servizio clienti e altro ancora, liberando tempo per concentrarsi sulla strategia e sull'innovazione dei social media

  • Offrire esperienze più personalizzate
    Gli strumenti di intelligenza artificiale per i social media possono aiutare a comprendere meglio le esigenze e le preferenze dei clienti, in modo da offrire esperienze più significative e pertinenti

  • Aumentare la creatività
    Troppe buone idee non vedono mai la luce, sia per il blocco dello scrittore che per la mancanza di risorse. Gli strumenti di AI per i social media possono offrire supporto per generare nuove idee più velocemente, aprendo le porte a campagne di social media marketing più creative e d'impatto

  • Aumentare la portata
    L'intelligenza artificiale aiuta a monitorare e imparare dalle conversazioni che avvengono su più piattaforme, in modo da poter adattare i contenuti per ottenere il massimo coinvolgimento.

  • Risparmio sui costi
    L'intelligenza artificiale fa risparmiare tempo e denaro eliminando i costi del lavoro manuale associato alla creazione e all'ottimizzazione dei contenuti per le campagne sui social media


Le sfide dell'AI per i social media

Come ogni tecnologia dirompente, anche l'AI nei social media presenta una serie di sfide e rischi potenziali. Ecco alcune cose da considerare prima di tuffarsi.

  • Disinformazione
    La capacità di generare e produrre contenuti più rapidamente comporta il rischio di diffondere informazioni potenzialmente fuorvianti o false. Sebbene gli strumenti di AI possano essere incredibilmente precisi, sono anche inclini a inventare fatti, statistiche e altre informazioni

  • Questioni legali
    L'intelligenza artificiale nei social media è una novità, il che significa che per molte aziende non è ancora chiaro quando, dove e come sia accettabile utilizzarla. Per questo motivo, è importante consultare i dipartimenti legali prima di iniziare a utilizzare contenuti generati dall'IA o di dare a un bot il permesso di interagire con i clienti online. Così si potranno evitare potenziali conflitti di interesse o violazioni delle normative di quel settore.

  • Privacy dei dati
    Gli algoritmi di intelligenza artificiale sono alimentati da dati che, se non protetti, possono rappresentare un rischio per la sicurezza. Ciò è particolarmente importante se si gestiscono dati sensibili dei clienti, come dati sanitari, bancari o altre informazioni personali. Prima di implementare qualsiasi soluzione di intelligenza artificiale, assicuratevi di disporre di una politica completa sui social media. Questo aiuterà a proteggere i dati dei clienti dalla compromissione da parte di malintenzionati e a garantire il rispetto della privacy degli utenti.

  • Pregiudizi
    Gli strumenti di AI generativa sono validi solo quanto gli input che ricevono. Per questo motivo, esiste il rischio di replicare i pregiudizi umani nei contenuti generati dall'AI. È importante esaminare i contenuti generati dall'AI con occhio critico. Se notate potenziali pregiudizi, tornate al materiale di partenza e modificatelo come necessario. Inoltre, assicuratevi sempre che i vostri modelli di AI rispettino gli stessi standard di equità e inclusione applicati ai contenuti generati dagli esseri umani.


Infine, 5 consigli per un utilizzo sicuro ed efficace

1. Esaminare e convalidare i contenuti generati dall'intelligenza artificiale prima di pubblicarli
Come già detto, gli strumenti di AI per i social media non sono immuni da errori. E nessuno vuole ritrovarsi con un titolo in prima pagina su un argomento pieno di disinformazione.

2. Essere trasparenti sull'uso dell'AI
Se si utilizza l'IA per generare didascalie, immagini o altri contenuti, si dovrebbe essere onesti spiegando ai propri fan e clienti come si sta utilizzando questa nuova tecnologia. Non si tratta di una necessità, ma di una scelta di maggiore trasparenza. Può essere facile come includere un hashtag come #drawnbyAI, o includere note sul proprio sito web, o nella documentazione sulla privacy, su come e quando il proprio marchio utilizza strumenti di AI.

3. Designare uno “specialista” di AI
Questa persona dovrebbe avere una conoscenza approfondita della tecnologia e dedicare regolarmente del tempo al monitoraggio, all'aggiornamento e alla risoluzione dei problemi degli strumenti di AI per i social media. Dovrebbe anche tenersi aggiornato sulle ultime notizie, normative e tendenze in materia di AI e social media, in modo da garantire che il brand sia conforme e aggiornato sulle migliori pratiche.

4. Monitorare il feedback degli utenti
Anche se si seguono tutte le regole, qualcosa può sempre andare storto con un programma di intelligenza artificiale. È necessario prestare attenzione a come i clienti reagiscono ai contenuti generati dall'intelligenza artificiale e prepararsi ad adottare misure correttive quando necessario così come monitorare eventuali commenti negativi: sono tutti segnali che potrebbero indicare la necessità di modificare il programma di AI in qualche modo.

5. Garantire la conformità e la privacy dei dati
Prima di implementare qualsiasi soluzione di AI, verificare sempre con i dipartimenti legali e di conformità e assicurarsi di disporre di una politica di sicurezza dei dati e della privacy completa. Questo aiuterà a proteggere i dati dei clienti dalla compromissione da parte di malintenzionati e a garantire il rispetto della privacy dei propri utenti.




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