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Più regole per il product placement
28/09/2004
Commercial Alert, organizzazione non-profit fondata dal candidato alle presidenziali Usa Ralph Nader, ha redatto una lettera sottoscritta da oltre 60 professori di legge e giornalismo e l'ha inviata all'American Society of Magazine Editors (Asme) chiedendo una adeguata regolamentazione per il product placement.L'obiettivo delle richieste di Commercial Alert è l'esame delle riviste "shopping oriented" quali Shop Etc, Cargo e Lucky, ancora non regolamentate da norme attendibili.Nella lettera si lamenta la scomoda posizione degli editori "sotto la costante e sempre maggiore pressione di legare l'advertising ai contenuti editoriali. In passato i pubblicitari hanno cercato di influenzare gli articoli, spesso con successo. Oggi si spingono oltre e cercano di trasformare le pubblicità in articoli".In concreto sono tre le richieste all'Asme:1_Product placement: rivelare l'ammontare del valore di mercato del prodotto pubblicizzato.2_Sezioni speciali per l'advertising: le parole "advertising", "advertisement" e "promotion" devono avere una dimensione che sia almeno una volta e mezzo quella del carattere usato per i contenuti editoriali.3_Nessun trattamento di favore per gl inserzionisti: Asme deve introdurre una norma etica della Società dei Giornalisti Professionisti che "nega qualsiasi trattamento di favore per gli inserzionisti e impone di resistere alle pressioni da questi esercitate per influenzare la pubblicazione delle notizie".
Gabriele De Palma - Totem