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Quando l'impiegato è entusiasta, anche l'azienda sta bene

10/05/2005

Intervista di Knowledge@Wharton a David Sirota, autore di The Enthusiastic Employee.

Troppi manager in azienda soffocano gli entusiasmi degli impiegati; le tecniche punitive e burocratiche non dovrebbero essere la prassi. Le aziende dove il morale è alto sono quelle che ottengono le migliori performance rispetto ai competitor. Parola di David Sirota, di Sirota Consulting, che ha recentemente pubblicato The Enthusiastic Employee: How Companies Profit by Giving Workers What They Want, redatto insieme a Louis A. Mischkind e Michael Irwin Meltzer.Il testo è frutto dei risultati di uno studio di dieci anni condotto su un campione di 2 milioni e mezzo di impiegati all'interno di oltre 9 mila aziende. 
In un'intervista rilasciata a Knowledge@Wharton, Sirota - da alcuni accusato di essere troppo naїf - sostiene che i dirigenti dovrebbero semplicemente rifarsi a principi di buon senso e fare in modo che i dipendenti siano fieri del proprio lavoro. Terrorizzare lo staff anche quando l'azienda è sana, tipica tecnica di fine anni Novanta, non funziona.
Le aziende con il "morale alto" sono quelle che negli ultimi anni hanno avuto i risultati migliori.
Dalla ricerca emergono i principali desideri degli impiegati: essere trattati con equità e sentirsi orgogliosi di quello che si fa e dell'organizzazione al cui interno si lavora. La soddisfazione è l'elemento chiave: essa tende a diminuire quanto più lunga è la permanenza all'interno di un'azienda. Si è contenti di un nuovo lavoro per un massimo di sei mesi e poi la luna di miele finisce. Questo accade perché il management tende per lo più a distruggere le motivazioni. Esiste però un 10 per cento di organizzazioni in cui la luna di miele non finisce e dura per tutta la carriera del dipendente: sono quei luoghi con strutture poco burocratizzate, in cui l'entusiasmo iniziale è mantenuto vivo. 
Sirota conclude l'intervista con un consiglio: il rapporto di lavoro dovrebbe configurarsi come una relazione tra adulti maturi. E dunque no al paternalismo (perché i dipendenti non sono bambini) e no al conflitto (perché gli impiegati non sono il nemico). Sì all'alleanza.
S.C. 
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