Ferpi > News > Religioni e culture in dialogo: a Napoli l'incontro mondiale

Religioni e culture in dialogo: a Napoli l'incontro mondiale

17/10/2007
Dal 21 al 23 ottobre prossimi Napoli ospiterà l'incontro interreligioso per la pace.
Quella che ai più potrebbe sembrare un'iniziativa religiosa tra le altre, mai come in questo periodo, si configura come una delle più importanti occasioni di incontro e relazioni culturali.
Nella città partenopea, infatti, arriveranno tutti i capi delle religioni più importanti oltre ai responsabili di associazioni religiose, operatori e professionisti del dialogo provenienti da tutto il mondo per pregare insieme – che è lo spirito dell'incontro – ma soprattutto per conoscersi, confrontarsi, scambiarsi idee.
Si tratta del più grande appuntamento mondiale dell'anno sotto il segno del dialogo tra protagonisti delle grandi religioni mondiali, assieme a esponenti di primo piano della cultura e della vita pubblica europea e mondiale.
In 16 Forum, da Napoli le grandi religioni mondiali rimettono al centro il tema del dialogo tra culture diverse come chiave per lo svuotamento dello scontro di civiltà, per un mondo senza violenza, interrogandosi all'interno della propria tradizione e in un confronto franco con le altre e con testimoni di rilievo della cultura laica. L'incontro promosso e organizzato dalla Comunità di Sant'Egidio, dal titolo "Per un mondo senza violenza: religioni e culture in dialogo", si tiene a vent'anni di distanza da quello storico di Assisi del 27 ottobre 1986 voluto fortemente da Giovanni Paolo II.
Ai due incontri di Roma (1987 e 88) ha fatto seguito quello di Varsavia, dal titolo " War never again", nel settembre 1989, in occasione dei cinquanta anni dall'inizio della seconda guerra mondiale. Quindi gli incontri di Bari, Malta e, nel 1992 quello di Bruxelles "Europa, religioni, pace ". Nel 1993 il pellegrinaggio ha fatto sosta a Milano e, negli anni seguenti, ad Assisi e poi a Firenze.
Una riunione particolare si tenne nel 1995 a Gerusalemme, nel cuore della Città Santa, sul tema "Insieme a Gerusalemme: ebrei, cristiani e musulmani". Nel 1998 l'eccezionale Incontro di Bucarest "La pace è il nome di Dio: Dio, l'uomo, i popoli", che ha aperto la strada alla prima visita di Giovanni Paolo II in un paese ortodosso, avvenuta a Bucarest pochi mesi dopo. Incontri si sono svolti anche a Lisbona, Barcellona, Palermo, Aachen, poi Milano e Lione. Per fare memoria dei venti anni della prima Giornata di Preghiera ci si è riuniti a Washington e, di nuovo, Assisi. Di fronte alla violenza tanto diffusa, pur a livelli diversi, nelle nostre società, alla conflittualità dell'attuale situazione internazionale, ma anche allo spaesamento che vive l'uomo contemporaneo -nel Nord come del Sud del nostro mondo-, si sente l'urgenza di riaffermare con coraggio la strada del dialogo e della cooperazione tra le religioni e le culture.
A Napoli, in lingue e culture differenti, si dirà che solo attraverso il dialogo ed il confronto aperto con l'altro è possibile costruire quell'autentica civiltà del convivere così necessaria ad ogni società contemporanea. Informazioni e programma su http://www.santegidio.org/it/ecumenismo/uer/2007/intro.htm
Eventi