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Silicon Valley sessista?

07/11/2007

Poche le donne al vertice dei marchi tecnologici di Santa Clara. Anche laddove l'innovazione è più spinta, la parità tra i sessi sul lavoro è scarsa. O si tratta di altro?

Tra il management delle grandi aziende della Silicon Valley si contano poche donne. Anche tra le società hi-tech che hanno sede a Santa Clara – cuore della valle del silicio, cuore dell'innovazione – il numero delle donne con alti poteri di gestione e amministrazione è esiguo. Su 94 aziende che lì hanno il proprio quartiere generale solo il 7,3 per cento di esse annovera una donna nel proprio consiglio d'amministrazione. E la percentuale al femminile ai vertici esecutivi di queste stesse società corrisponde al 9,1 per cento. Ben 33 sono le compagnie all'interno delle quali non è presente nemmeno una donna nel cda o comunque con posizione dirigenziale.Il top di Hewlett-Packard è invece per un quarto rosa. E Kyphon, eBay, Cisco Systems e Intuit contano ciascuna quattro donne tra i propri dirigenti.
I dati sono frutto di un'indagine condotta dai ricercatori della Davis Graduate School of Management dell'Università della California. Sulla cui metodologia, peraltro, non sono mancate polemiche, in particolare da parte di Cadence Design Systems, un'azienda anch'essa con sede nella Silicon Valley, secondo cui lo studio farebbe riferimento a dati troppo parziali.
Pochi, comunque, i brand tecnologici con manager donne. La notizia ha scatenato un'accesa discussione sulle pagine web del San Jose Mercury News."Sono per l'equità, ma è ridicolo equiparare la scarsità di donne nelle alte posizioni di Apple (o di qualunque altra azienda) col sessismo", ha commentato per esempio tal Welli. Le cifre sulla Silicon Valley sono estrapolate da una più ampia ricerca, che coinvolge l'intera California e un campione di 400 aziende, di tutte le tipologie, presenti sul territorio.
S.C - Totem
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