Ferpi > News > Soros: la Cina motore di crescita dell'economia globale

Soros: la Cina motore di crescita dell'economia globale

04/02/2010

Una delle “leggende” della finanza mondiale, George Soros, nella foto scattata da Mike Clarke, per la rubrica in collaborazione con Getty Images. Soros, è stato invitato a partecipare ad un evento presso l'Università di Hong Kong.

Dopo Obama è stato George Soros a sdoganare la Cina come nuova frontiera economico-finanziaria. Secondo il famoso economista la Cina è ormai divenuta il motore di crescita dell’economia globale e orienterà fortemente le scelte di politica internazionale dei prossimi anni. Una nuova sfida anche per chi si interessa di comunicazione e relazioni pubbliche. Fino ad oggi vista soprattutto come piattaforma produttiva la Cina sta acquisendo dignità di mercato ed è di grande interesse per i Paesi occidentali.
E’ quanto ha affermato il 3 febbraio scorso George Soros nel corso di un Forum all’Università di Hong Kong. “Diversamente dagli scossoni subiti dai sistemi finanziari degli altri paesi, il sistema economico interno della Cina non è stato molto danneggiato dalla crisi. La Cina si è ripresa per prima dalla crisi finanziaria e con grande energia, e la sua influenza internazionale aumenta di giorno in giorno”.
Soros prevede che in futuro, la velocità della crescita economica di Cina, India, Brasile e degli altri paesi emergenti supererà quella dei paesi sviluppati ma è anche necessario che il paese collabori strettamente con gli Stati Uniti per mantenere l’ordine dell’economia mondiale, diversamente “l’ordine del mondo cadrà a pezzi".
Nella foto di Mike Clarke, per la rubrica in collaborazione con Getty Images, l’intervento di Soros all’Università di Hong Kong.
Clicca sull’immagine per ingrandirla.


Questa immagine è destinata ad uso editoriale (ad esempio, notiziari o trasmissioni di informazione). Un eventuale uso commerciale richiede una liberatoria aggiuntiva. Contatta l’ufficio locale per verificare se è possibile autorizzare questa immagine.
Getty Images si riserva il diritto di procedere per vie legali contro i fruitori non autorizzati di questa immagine o clip. In caso di violazione della proprietà intellettuale di Getty Images, l’utente può essere ritenuto responsabile per: danni effettivi, perdita di profitto, profitti derivanti dall’uso delle immagini o clip e, laddove appropriato, i costi relativi alla collezione e/o i danni previsti per legge per un ammontare massimo di $150.000 (USD).
Tutti i contenuti sono © copyright 1999-2007 di Getty Images, Inc. Tutti i diritti riservati.
Eventi