Sponsor sulla carta intestata del Comune: dal Sole 24 Ore di lunedì, da leggere

di GIAMBATTISTA PEPI – Il Sole 24 Ore di lunedì 26 aprile 2004Il classico certificato di nascita con la pubblicità della saponetta. Uno stato di famiglia con la reclame di deliziosi sorbetti all'arancia o, se preferite, un certificato di cittadinanza con l'offerta di viaggi scontati in Paesi esotici. In tempi d'austerità, gli enti sperimentano percorsi alternativi nel tentativo di riuscire a fine anno a far quadrare i conti. Così il Comune di Ispica – circa 15mila anime per lo più dedite all'agricoltura e ai servizi – si rivolge agli sponsor per fronteggiare il fabbisogno di cassa e nello stesso tempo diversificare le fonti di approvvigionamento delle risorse finanziarie. Un'impresa tipografica si è infatti aggiudicata la gara d'appalto indetta dal Comune per la fornitura ai Servizi demografici di 15mila fogli di carta prestampata, necessari all'attività istituzionale: l'operazione sarà a costo zero per l'Amministrazione, ma i fogli verranno <<pagati>> dai messaggi pubblicitari che compariranno su ciascuno di essi.Un caso di finanza creativa. <<Lo scopo è duplice – spiega il sindaco Rosario Gugliotta -: da un lato, i 6mila euro che risparmieremo con questa operazione saranno destinati ai servizi che maggiormente hanno risentito dei notevoli tagli ai trasferimenti statali e regionali, e, dall'altro ,coinvolgiamo nell'amministrazione in forme e con strumenti nuovi i privati, senza i quali governare diventa un'opera sempre più difficile>>.Tra gli sponsor che hanno accettato questa originale forma di comunicazione pubblicitaria, ci sono la concessionaria di automobili, la ditta che produce e commercia arredamento per uffici, l'azienda che fabbrica ceramiche, la pasticceria che vende gelati e sorbetti. <<Per imprese che, come la nostra, partecipano alla sponsorizzazione – spiega Corrado Cirmena, proprietario e titolare di Kromatografica, la tipografia che ha vinto l'appalto e sarà uno degli sponsor – si tratta di un investimento a redditività immediata, ma anche differita nel tempo, perché attraverso i certificati e gli atti rilasciati dal Comune, che normalmente si conservano con cura, e qualche volta si esibiscono, si possono raggiungere con efficacia potenziali clienti, che non sempre è possibile intercettare con le forme di pubblicità tradizionali>>.L'articolo 49 della Legge Finanziaria 449/1997, e l'articolo 119 del Dlgs 267/2000 riconoscono agli enti locali territoriali la facoltà di ricorrere alle sponsorizzazioni. Nei prossimi giorni il Comune di Ispica farà il bis. È infatti ai nastri di partenza un'altra gara stavolta per la fornitura di sacchetti a perdere per la nettezza urbana. Sempre, rigorosamente, con i messaggi pubblicitari. Con la nuova iniziativa il Comune conta di risparmiare 150mila euro l'anno.