Rita Palumbo
Si è tenuto lo scorso 22 gennaio, l'incontro delle Reti delle Associazioni della Comunicazione con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, On. Andrea Martella. Un incontro che è stato l'opportunità di presentare le istanze sulla questione “salva INPGI”, esporre perplessità e descrivere la complessità del settore della Comunicazione.
È stato un incontro interessante quello che si è svolto il 22 gennaio in via della Mercede a Roma.
Le Reti delle Associazioni della Comunicazione - Ascai, CIDA, Com&Tec, Confassociazioni, FeRPI, IAA e UNA - sono state ricevute dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, on. Andrea Martella, che ringraziamo per la disponibilità e l’attenzione con cui ci ha ascoltato.
Abbiamo avuto l’occasione - per la prima volta - di poter presentare le nostre istanze sulla questione “salva INPGI”, esporre le nostre perplessità ma anche, anzi soprattutto, descrivere nel dettaglio la complessità del settore della Comunicazione.
È stato un incontro importante all’insegna della trasparenza e della concretezza: abbiamo potuto esprimere le problematiche che a nostro avviso comporterebbe l’allargamento ai comunicatori della platea dei contributori INPGI, per mezzo di un provvedimento legislativo. Abbiamo potuto raccontare le nostre realtà produttive, le nostre competenze e le nostre formule contrattuali.
Abbiamo chiesto un Tavolo Tecnico per approfondire tutti i temi esposti. L’On. Martella ci ha assicurato che se e quando il governo dovesse affrontare l’ipotesi dell’allargamento della platea contributiva INPGI ai comunicatori, saremo coinvolti.
È stato un primo incontro conoscitivo e ne siamo soddisfatti e rassicurati. Intanto le nostre associazioni continueranno ad impegnarsi con serietà e rigore nella salvaguardia di centinaia di migliaia di soggetti - dipendenti, consulenti e collaboratori - che operano nel campo della Comunicazione, una professione non ordinistica ma ad alto valore aggiunto, che crea ricchezza per il nostro Sistema Paese.